Descrizione
Il lapislazzuli è una delle pietre più famose e usate in cristalloterapia. Il suo colore blu intenso ricorda quello del cielo e le venature color oro le stelle. Non è una pietra facile da trovare ed ha un prezzo abbastanza elevato quando è di buona qualità. Il significato del nome lapislazzulo è pietra azzurra. Le sue proprietà sono note da molti secoli, sembra addirittura dal V secolo. Nel buddismo è considerato uno dei sette tesori.
Corpo: un po’ come tutte le pietre blu, anche il lapislazzuli lavora su tutta la zona della gola. Interviene sui problemi della laringe e delle corde vocali. Regola le ghiandole tiroidee e quelle endocrine. Il lapislazzuli può essere utilizzato anche per migliorare il ritmo cardiaco. Interviene sulla circolazione, abbassando la pressione sanguigna. Nelle donne aiuta a regolare il ciclo mestruale e contrasta la rigidità locale. Riduce le vertigini e allevia l’insonnia. Con questa pietra è possibile lavorare sulla zona testa, contro le emicrania ma anche altri disturbi come per esempio problemi di attenzione. La cosa importante è tenerla a contatto con il corpo in collane, bracciali o orecchini.
Mente: è considerata la pietra perfetta per chi svolge quei lavori legati alla sfera del ragionamento e della saggezza. Come per esempio gli psicologi, i dirigenti di azienda, gli storici, gli inventori… Tra le sue tante proprietà infatti c’è quella di potenziare le capacità dell’intelletto, rendendo la mente più curiosa e vivace.
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